sabato 6 giugno 2009

La Haven


Questo fine settimana purtroppo il meteo è decisamente inclemente...eppure avevo ingaggiato il migliore ballerino per la danza del sole e del mare calmo....mi dovrò far rimborsare!!

E siccome si deve stare all'asciutto ho pensato di fare un'immersione virtuale e di andare sulla HAVEN, il più grande relitto del Mediterraneo.
Ma cos'era la Haven? Era una superpetroliera, capace di trasportare più di 250.000 tonnellate di greggio e costruita nel 1973 e affondata il 14 aprile del 1991.
La Haven è stata protagonista del più grave incidente ambientale mai verificatosi nel Mar Mediterraneo.

L’11 aprile 1991, alle 12.30 circa, davanti al porto petroli di Genova Multedo, si verifica un'esplosione a bordo della superpetroliera Haven durante un'operazione di travaso di greggio dalla stiva 1 (a prua) alla stiva 3 (a centro nave).
L’esplosione fa saltare parte della coperta a prua della nave, e il pezzo staccato lungo 100 m (coperta prodiera) sprofonda sul fondale a 94 m di profondità davanti a Genova Voltri. L’imbarcazione alla deriva prende fuoco e il greggio inizia a bruciare.

Il giorno successivo cominciano i primi interventi per bloccare la chiazza di petrolio in fiamme che fuoriesce dalle cisterne. Il rimorchiatore Olanda aggancia la nave dal timone di poppa e inizia ad avvicinarla alla costa. Nel corso dell’operazione si stacca la parte di scafo di prua (troncone di prua, lungo circa 100 m e contenente 3 cisterne) che è rimasta priva di coperta, e sprofonda a 460 m di profondità.

Alle ore 9.35 del 13 aprile, dalla nave ancora in fiamme (lunga ora 220 m e parzialmente sprofondata e inclinata verso dritta), si ode un forte boato seguito da altre esplosioni. Rimorchiatori e bettoline scaricano intorno alla Haven acqua e solvente mentre il petrolio raggiunge le spiagge.

Il mattino del 14 aprile, in seguito ad una serie di esplosioni con perdita di greggio, la Haven affonda completamente ad un miglio e mezzo dal porto di Arenzano e si posa sul fondo alla profondità di 80 metri leggermente inclinata sul fianco di dritta (relitto principale).

(Foto dell'ultima immersione sull'HAVEN con moooolta corrente...)

3 commenti:

gavriol ha detto...

Molto interessante il video e il racconto dell'affondamento ...

Vittorio (Archimede) ha detto...

Me lo ricordo bene quel tuffo. Mai affrontata una corrente così, poi fui costretto a scendere in acqua libera staccato dal pedagno e arrivai sul relitto esausto .
Non sono un amante dei relitti, ma una volta la rifarei per goderne come si dovrebbe e perchè è una nave che è un pezzo di storia del Mediterraneo.
Faceva parte di una serie di navi gemelle , tutte colpite dallo stesso tragico destino.Penso che questo dovrebbe far riflettere sulle norme di sicurezza ambientale e su quelle che regolamentano il trasporto di materiale pericoloso.
Bel post Ilaria, ci voleva in questo periodo di stanca.

ilaria ha detto...

E allora vediamo di organizzare un tuffo su questo mega relitto prossimamente...sperando in poca corrente!!

Un post ci voleva....almeno 2 bolle virtuali ci vogliono!